martedì 3 dicembre 2013

Alessandro Paolillo: Nessuna chiusura al traffico nel periodo Natalizio


Alessandro Paolillo




Partirà il prossimo otto Dicembre la Rassegna Natalizia del Comune di Bellizzi: "Accendiamo il Natale".
L'Assessore al Commercio Alessandro Paolillo:
"Anche quest'anno riproponiamo un evento importante e molto atteso in Città. Per definire sempre più in
modo netto e preciso la nostra Identità che ormai è riconosciuta anche al di là dei confini Cittadini. Un
ringraziamento è dovuto a alle forze sociali e alle associazioni presenti sul territorio, che come tutti gli anni si
prodigano affinché il Natale sia davvero la "Festa di tutti". Una peculiarità dell'Amministrazione - continua
Paolillo - è la condivisione e la partecipazione dei rappresentanti di categoria nelle scelte e nelle decisioni.
Purtroppo in vista delle elezioni "qualcuno" comincia a perdere la bussola e pur di fare demagogia specula su
qualsiasi avvenimento. Devo purtroppo rilevare che in questi giorni è stata organizzata una raccolta firma da
un gruppo di commercianti in seguito alla diffusione di una falsa notizia circa la chiusura al traffico veicolare del
centro cittadino durante le domeniche natalizie. Ebbene - continua un amareggiato Paolillo - Tutti i
Commercianti conoscono il mio modo di fare e la disponibilità al confronto. In questi anni abbiamo affrontato
tante difficoltà ed insieme abbiamo cercato di trovare soluzioni e correttivi che alleviassero gli effetti negativi
della crisi economica di cui il settore risente. La creazione di nuovi posti auto; l'Istituzione di un ufficio
commercio "amico"; la battaglia vinta presso la regione Campania della sospensione del divieto delle vendite
promozionali nel periodo che precede i saldi; (battaglia su cui ci ha seguito Salerno) la diminuzione di 5 punti
percentuali della tariffa Tares per le attività commerciali; la lotta all'abusivismo e alla falsificazione delle merci.
Risultati ottenuti grazie alla sinergia tra Amministrazione e commercianti. Ora, appare quantomeno strano, che
questa volta, in seguito alla diffusione di una notizia approssimativa senza fondamento alcuno nessuno dei
commercianti, con cui ci siamo confrontati su ogni problema, non abbia avvertito la necessità di rivolgersi
all'Amministrazione come sempre è accaduto. Probabilmente, non ragionando da politico - politicante, che
vive solo per ritornare su una poltrona occupata per 20 anni, non ho considerato l'approssimarsi della
campagna elettorale. Azioni tipiche di sciacalli alla vana e disperata ricerca di una preda. Categoricamente mi
rifiuto di pensare, agire e comportarmi in questo modo. Non appartiene alla mia formazione culturale e
umana. Sono profondamente rattristato per chi ha fatto dell'odio sociale la sua ragione di essere. Ad ogni
modo porterò a termine il mio mandato con la consapevolezza di aver fatto il possibile per il commercio
cittadino continuando a percorrere la strada intrapresa nella certezza che è l'unica percorribile e corretta. Le
miserie le lascio volentieri ai disperati".